Foglie di color verde tenue e forma ovale e convessa.
Aroma inconfondibile e profumo delicato, privo di retrogusto menta. Ecco le qualità che rendono il Basilico Genovese DOP una vera e propria eccellenza.
Protetta dal Consorzio di Tutela, è riconosciuta ed apprezzata in tutti e 5 i continenti.
La sinergia tra competenza millenaria, aria salmastra e composizione del terreno tipiche della regione Liguria crea l’ambiente ideale per lo sviluppo di questa pianta aromatica, ingrediente base del rinomato pesto: uno dei condimenti più diffusi al mondo.
Origine: Italia - Ceriale(SV)
Produttore: S.GIORGIO S.S. az. agricola
Proprietà
Il Basilico Genovese è una pianta aromatica e anche il nome del prodotto che ha ottenuto la DOP nel 2008.
Il nome deriva dal greco e significa “Pianta del Re”. Coltivato tutto l'anno sia in pieno campo che in serra, si distingue per il gusto, la tenerezza, l’aroma.
Il Basilico Genovese DOP contiene acqua, fibre, proteine, zuccheri, vitamine e minerali, tra cui fosforo e potassio.
Della piantina, si utilizzano solo le foglie. Fresche, permettono di preparare un goloso pesto. Secche, diventano l’ingrediente principale di tisane e infusi.
Curiosità
La storia di questa pianta aromatica è costellata di superstizioni.
Originario dell’India, il basilico si diffonde rapidamente nei Paesi del Mediterraneo, già nell’antichità. I Galli lo considerano sacro poiché in grado di curare le ferite. Mentre gli Egizi lo usano per le offerte sacrificali. Secondo Plinio il Vecchio, invece, le foglie di basilico esprimono un forte potere afrodisiaco, tanto da renderlo il simbolo degli innamorati.
Il Pesto alla Genovese
Il nome di questa salsa, che rende la Liguria famosa nel mondo, deriva dal metodo di preparazione originale.
Ovvero la pestatura delle foglie e degli altri ingredienti.
Secondo la tradizione, infatti, foglie di basilico e spicchi d’aglio vanno lavorati con un pestello in legno, in un mortaio di marmo. Ottenuta una crema uniforme, si devono aggiungere pinoli, olio e, alla fine, formaggio (metà pecorino e metà parmigiano). Si ottiene, così, un condimento perfetto per trofie, gnocchi di patate, linguine, lasagne ma anche minestroni.
Per preparare una quantità di pesto ideale per quattro persone sono sufficienti circa 2 bouquet di Basilico Genovese DOP.
Essendo che il bouquet di basilico Genovese DOP viene venduto con le piantine complete di radici, ideale è staccare le foglioline a mano e sciacquarle velocemente sotto l'acqua corrente. prima di iniziare la preparazione è necessario asciugarle bene.
Nella vera tradizione ligure viene utilizzato il mortaio per la preparazione del pesto alla genovese, ovviamente questo richiede una certa manualità.
L'alternativa in chiave moderna è il mixer a lame in modo che sia possibile tritare piccole quantità di basilico insieme agli altri ingredienti.
FONTE: www.basilicogenovese.it
RICETTA
Ingredienti per quattro persone:
2 bouquet di Basilico Genovese DOP.
1 spicchio di aglio di Vessalico.
1 cucchiaio di pinoli italiani.
3 cucchiai di Parmigiano Reggiano e 1 cucchiaio di Fiore Sardo grattugiati.
3 cucchiai di Olio Extravergine d’Oliva
1 pizzico di sale grosso.
Preparazione:
Stacca una ad una le foglie dei bouquet di Basilico Genovese DOP. Lavale sotto acqua corrente e asciugale con attenzione.
Nel mixer:
Inserite nella vaschetta le foglie asciutte, il formaggio grattugiato, i pinoli, l’aglio e il sale. Chiudete e azionate le lame ad intermittenza in modo che il contenuto non venga frullato ma solo sminuzzato.
Una volta che il composto avrà raggiunto una consistenza omogenea aggiungete l’olio a filo, mescolate con un cucchiaio e servite dopo aver fatto riposare qualche minuto.
Nel mortaio:
Inserite gli ingredienti nella stessa sequenza come nella preparazione con il mixer, iniziando con una piccola quantità di basilico, andando ad aggiungere un po’ alla volta tutte le foglie.
I consiglio per la preparazione del pesto al mortaio è il movimento del pestello lungo le pareti del mortaio, che deve essere circolare e “raccogliere” gli ingredienti lungo i bordi per poi riportarli al centro del contenitore per lavorarli.
Una volta raggiunta la consistenza desiderata aggiungere olio a filo e servire.
Riferimenti specifici
Esaurito
Az. Agr. Osvaldo Maffone
Az. Agr. Osvaldo Maffone
Az. Agr. Uliveti del Maro
Esaurito
Az. Agr. Montano
Az. Agr. Osvaldo Maffone